Palermo – Il piacere della buona tavola va di pari passo con le nuove stagioni. Stabile 169, il ristorante in via Mariano Stabile 169, lancia il nuovo menù: piatti che strizzano l’occhio alla cucina tradizionale, che punta a una rivisitazione dei classici e pone grande attenzione per la sostenibilità.
I piatti riescono sempre a sorprenderti. Una volta varcato l’ingresso, ti senti avvolto da una piacevole atmosfera di serenità che ti fa sentire come a casa. Merito del personale e soprattutto del maitré Emanuele Ferrara, storico professionista della cucina al Flambè nel capoluogo, che in termini di accoglienza e professionalità è sempre impeccabile.
La cucina firmata dallo chef Giuseppe Roccaforte ha una forte impronta territoriale, legata ai cicli stagionali, in cui gli elementi “mare e terra” si delineano sempre più come appartenenza a un territorio. E’ essenziale e contemporanea in un racconto dove il pesce è indubbiamente un caposaldo. Nel menù ci sono anche tanti piatti di carne preparati con diverse tecniche di cottura che ne mantengono il gusto, la genuinità e la morbidezza.
“Metto sempre grande attenzione al dettaglio, alla stagionalità e alla qualità delle materie prime – spiega chef Roccaforte – partendo già dagli antipasti. In questo nuovo menù elaboro nuove pietanze, nuovi incontri di sapori, con cambi di forma e consistenza. Ogni portata è davvero una nuova scoperta”.
Stabile 169 è la scommessa di Laura Caliri e Antonio Dolce, una giovane coppia che ha creduto nel loro progetto rialzando la saracinesca del locale, malgrado la pandemia avesse colpito duro anche i ristoratori.
“Le creazioni che abbiamo provato sono sorprendenti, semplici e immediate al tempo stesso – affermano i coniugi Dolce -. La nostra è un cucina siciliana elegante, in chiave innovativa che vuole esprimere l’anima più autentica di questa Isola. C’è tanto mare e terra, fra aromi, crudo/cotto e attenzione verso il cliente. Infatti, usiamo solo materie prime di alta qualità”. Fra gli antipasti: cipolla, patata, finocchio, ricci, gambero rosso e olio al basilico; crema di peperone, scampo, uova di salmone e sesamo nero; crema di ostriche, tartare di fassona e caviale. Fra i primi di mare: pasta fresca con ripieno di sarde fritta; risotto con nero di seppia, maggiorana, ostriche ricci e nocciole; l’immancabile minestra di aragosta. Fra i primi di terra: raviolo ripieno di patate, menta, funghi porcini e tartufo nero; gnocchi viola con salsiccia di maialino nero e tuma persa; bauletti di ricotta di pecora e pistacchio con coulis di frutti di bosco e burrata. Fra i secondi di mare: parmigiana di polpo; polpo con tuma persa, umami e salsa al basilico; insalata di mare tiepida. Fra i secondi di terra: filetto di vitello con porcini e salsa al foie gras con tartufo; costolette di agnello irlandese. Immancabili i dessert, fra questi: il tiramisù al frutto della passione e il gelo di mandarino tardivo di Ciaculli. Oltre al menù classico, da Stabile 169 si può scegliere anche il percorso degustazione. Ogni assaggio sarà una piacevole scoperta anche partendo dall’aperitivo.