Monreale (PA) – Mostra d’arte e storia a Monreale dei beni donati e restaurati. Esposizione d’arte al Museo di Monreale “Pristina et Dona” dal 26 novembre 2021 al 30 gennaio 2022.
«Il prossimo venerdì 26 novembre alle ore 17.30, presso il Palazzo Arcivescovile di Monreale, sarà inaugurata la Mostra “Pristina et dona” con la singolare esposizione di pregevoli manufatti sia artistici che archivistici, che erano stati donati o recuperati e ora dopo un attento restauro restituiti alla bellezza di tutti.
Si tratta di beni culturali, che vanno tutelati, valorizzati e fruiti, per diventare irrinunciabile patrimonio della collettività e al contempo tesori di storie, volti, ed eventi della Chiesa monrealese da apprendere e tramandare.
L’evento, promosso dalla Basilica Cattedrale in collaborazione con il Museo Diocesano e l’Archivio Storico Diocesano di Monreale, accoglierà infatti pergamene, argenti, parati, mitrie e lastre incisorie, che tornano a “riveder le stelle”.
Il restauro attento e prezioso, infatti, ha strappato tali beni agli infausti destini, a cui il loro furto e la dispersione li avrebbe destinati in balia del mercato nero del collezionismo privato, ma anche all’implacabile logorio del tempo, o ai profondi attacchi lasciati dagli agenti patogeni. Tutti oggetti di secolare raffinatezza, molti dei quali restituiti alla Basilica Cattedrale come donazione fatta dall’appassionato collezionista monrealese Salvatore Renda Pitti, a cui il Museo Diocesano ha dedicato una sala, per sottolineare la rilevanza del passaggio dal collezionismo privato alla fruizione pubblica.
Verranno esposte alcune delle pergamene più preziose e storicamente importanti restaurate in questi anni, che spaziano dall’attività politica, amministrativa e spirituale di alcuni Arcivescovi designati alla Chiesa monrealese, al vivace e glorioso ruolo della presenza dei monaci benedettini all’interno del Monastero.
Inchiostri abbelliti da decorazioni eleganti, fregi e svolazzi da considerarsi piccoli capolavori. Così come unici e di incomparabile valore sono i registri del terribile morbo della peste del 1575, che afflisse la città di Monreale e buona parte della Sicilia, antiche carte nelle quali si descrive l’infaticabile lavoro della Deputazione di Sanità, l’opera caritatevole svolta dagli ordini religiosi e che offrono un vivido spaccato della società e dei costumi di quei tempi.
Ancora in mostra vi saranno le lamine incisorie di Gaetano Lazzara, interamente restaurate e tornate al loro antico splendore, utilizzate nell’opera settecentesca di Michele Del Giudice, “Descrizione del Real Tempio e Monasterio di Santa Maria Nuova di Morreale”, considerata una delle pietre miliari della storia della Chiesa di Monreale.
Un vero tesoro dell’archivio è il “Pontificale” dell’arcivescovo di Monreale il cardinale Ausias Despuig (1458-1483), conosciuto anche per essere stato il committente della statua della Madonna del Popolo. Si tratta di un meraviglioso codice membranaceo miniato del secolo XV, con fregi, iniziali e lettere in oro, sparito da tempo al Tesoro della Cattedrale e tornato ad arricchirne la fama internazionale.
Tra i vari oggetti d’arte recuperati e restaurati, oltre ai preziosi parati e alle mitrie e i calici aurei ingemmati, si potranno ammirare argenti provenienti dalle Chiese rettorie della Basilica Cattedrale, frutto di abili artigiani che resero illustre l’arte siciliana.
La mostra “Pristina et Dona” si offre dunque come un portale della bellezza dell’arte e della storia, in un connubio dove la Chiesa stessa diventa colei che custodisce, cura e promuove il patrimonio artistico culturale, che altro non è che il patrimonio dell’ingegno umano e della fede cristiana.
L’inaugurazione della mostra sarà aperta dal saluto dell’Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi, a cui seguiranno gli interventi di Don Nicola Gaglio, arciprete della Basilica Cattedrale, di Selima Giorgia Giuliano, soprintendente ai Beni Culturali di Palermo, di Ester Rossino, soprintendente archivistica per la Sicilia, di Maria Concetta Di Natale, direttrice del Museo Diocesano e di Don Giovanni Vitale, direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Monreale.
La mostra, allestita presso la Sala San Placido del Museo Diocesano, sarà visitabile dal 26 novembre 2021 al 30 gennaio 2022 secondo gli orari di apertura del Museo».
Giuseppe Longo