Sopralluogo del consigliere D’Asta che formalizza
richiesta al sindaco e al presidente del civico consesso “serve una seduta aperta del consiglio per fare il punto”
Ragusa – Un accorato appello arriva dal consigliere comunale Mario D’Asta che chiede una seduta aperta del Consiglio comunale sul parcheggio di via Discesa Peschiera a Ibla. E’ la richiesta, rivolta al sindaco e al presidente del civico consesso, formalizzata dopo avere effettuato, un sopralluogo in zona. D’Asta si chiede che fine abbia fatto il dibattito per la realizzazione di un’opera fondamentale per lo sviluppo non solo di Ibla ma dell’intera città. “E’ un’opera – dice D’Asta – che garantisce la risoluzione definitiva all’annoso problema del deflusso del traffico veicolare da e per la città antica, sempre più interessata, per fortuna, dalla presenza di numerosi turisti e visitatori. Ibla, ormai ne abbiamo consapevolezza, è nodale per assicurare l’armonia di una crescita sinergica tra cultura, turismo e sviluppo economico. E’ cruciale per i residenti che vi abitano e per la serenità degli operatori commerciali, al fine di potere contare su un’infrastruttura ormai necessaria in questa parte della città. L’intenzione è quella di affidare a un privato la costruzione del parcheggio con un progetto di finanza, percorso assolutamente legittimo”.
“Il problema, però – aggiunge D’Asta – è che questo iter si è fermato ormai da alcuni anni. Sembra che la questione della Vas sia stata superata. E però l’iter burocratico vede fermo il progetto al Genio civile, progetto che dovrebbe poi essere esitato dal civico consesso per una variante del piano urbanistico e, quindi, il Comune dovrebbe avviare le procedure, con apposito bando, per l’individuazione del soggetto privato. Ma al di là di tutto questo, i residenti, gli operatori commerciali, tutti i ragusani si attendono un risultato tangibile. Proprio perché ritengo sia un tema che debba coinvolgere la città e le istituzioni nella sua interezza, sollevo questa richiesta perché la ritengo il modo giusto di affrontare la problematica nella maniera più democratica.
Chiediamo una seduta aperta a cui invitare anche la deputazione regionale, l’assessore alle Infrastrutture della Sicilia, allo scopo, proprio, di fare luce sulla situazione e comprendere se c’è qualcosa da accelerare, da approfondire e uscirne tutti uniti per garantire un risultato nel più breve tempo possibile per Ibla. E se serve, lo dico a scanso di equivoci, andremo tutti insieme a Palermo. Basta attese. Abbiamo bisogno di riscattarci da una burocrazia lenta, abbiamo bisogno, soprattutto, di questo parcheggio, uno dei motivi dello sviluppo strategico della nostra città che garantirebbe grossi vantaggi per tutti, residenti, turisti e operatori commerciali. Sappiamo quali sono gli effetti trainanti che il comparto turistico può determinare per la nostra città. Ovvero quello, di dare risultati, è quello che si attendono i cittadini dalla buona politica, dalle istituzioni, di chi, per vocazione, si occupa del bene comune, del bene pubblico. E’ una scommessa che dobbiamo intestarci tutti insieme. Per dare a Ragusa delle risposte puntuali e specifiche su temi che meritano, come in questo caso, la massima e determinata attenzione”.