Palermo – “Le accuse al sindaco Orlando, agli assessori e ai dirigenti di Palazzo delle Aquile sono davvero molto gravi. Se è vero che le schede di previsione venivano sovrastimate persino da pubblici ufficiali siamo davvero alla frutta. I bilanci approvati in questo caso sarebbero completamente fuorvianti e le ricadute sull’intera macchina comunale sarebbero enormi, così come pure sulle partecipate”.
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale della Lega di Palermo, che prosegue: “Naturalmente, saranno i giudici a stabilire le eventuali responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, ma di certo siamo di fronte ad un vero e proprio macigno sul quale è necessario fare luce al più presto.
Tanto per cominciare, il sindaco, considerato che ha a cuore la difesa della legalità, deve immediatamente dare mandato all’avvocatura comunale affinché il Comune si costituisca parte civile nel processo.
Ma, quello che è più importante, lo stesso sindaco dovrebbe prendere l’unica decisione al momento possibile: le dimissioni. Per questo motivo, invito tutti i miei colleghi consiglieri a firmare quella sfiducia che da tempo giace in un cassetto e che adesso deve diventare realtà”.