Trapani – Presso la Sala Perrera si è tenuto un importante incontro in merito all’avanzamento dei lavori presso l’area portuale al quale hanno partecipato il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ed il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale Pasqualino Monti. Tanti i temi affrontati e numerosi gli spunti pervenuti anche dagli ospiti presenti. Confermate l’imminente inaugurazione della nuova Stazione Marittima ed il prossimo dragaggio dei fondali per il quale l’iter procedurale è ormai completato.
«Qualche anno fa abbiamo avviato un percorso e ci eravamo detti che la situazione era abbastanza complicata. Gli operatori desideravano che si ricostruisse il porto con un lavoro certosino ed abbiamo pertanto lavorato con gli uffici ricostruendo una dimensione di Autorità in città – ha dichiarato il Presidente Monti -. Il Piano Regolatore Portuale faceva riferimento agli anni ’60, abbiamo così utilizzato una serie di strumenti che ci consentissero di intervenire nell’immediato ed al contempo mettere mano al nuovo piano regolatore portuale e gli avanzamenti sono sotto gli occhi di tutti. A breve inizieremo le operazioni di dragaggio del porto di Trapani, per le quali abbiamo avuto tutte le approvazioni necessarie ed ora aspettiamo solo un ultimo parere entro 30 giorni.
Abbiamo i fondi e siamo ormai in fase di sottoscrizione per redigere l’accordo di programma che porta con se i 67,5 milioni di euro che ci porteranno al bando di gara. È un’opera di bonifica ambientale, non di inquinamento: si tratta di un’occasione straordinaria, smettiamola di cercare scuse per rallentare i lavori. Una volta avuti i fondali da 12 e 10 metri – continua Monti – sarà possibile ospitare grandi navi. Con le crociere abbiamo inserito Trapani nel Progetto West Sicily Gate con MSC e Costa (spero presto anche Royal Caribbean) e siamo certi che saranno in grado di sviluppare numeri importanti. Il 15 novembre dovrebbero essere consegnati i lavori della stazione marittima, all’inaugurazione vorremmo che fosse presente anche il Ministro Giovannini. A breve saranno avviati consolidamento ed adeguamento sismico delle banchine – conclude Monti – ed abbiamo già posizionato un impianto di videosorveglianza al porto peschereccio. Ora puntiamo al concorso internazionale di idee per la definitiva riqualificazione della restante parte del porto».
«La pesca rappresenta un attrattore per il nostro territorio e dobbiamo fare in modo di conciliare gli interessi dei pescatori con le necessità dello sviluppo del porto – dichiara il Sindaco Tranchida -. La nostra idea è quella di destinare il traffico merci verso Molo Ronciglio con la movimentazione passeggeri su via Ammiraglio Staiti e viale Regina Elena. Abbiamo candidato a finanziamento, oltre il recupero di diversi siti monumentali del centro storico – e contiamo di avere una risposta a Novembre – il progetto per una corsia preferenziale alla “marina” per dei collegamenti rapidi bus nuova generazione che giungano fino al confine con Erice e che diano una visione di mobilità europea alla città. Inoltre – continua il Sindaco – sulla questione della mobilità anche su binario ferrato ci stiamo giocando altre grandi partite: collegamento veloce con l’interporto di Milo, ed oltre l’urbanizzazione ex area ASI, migliori collegamenti ferroviari anche con l’aeroporto di Palermo. I
n merito al nuovo marciapiede lato mare al porto, si tratta di un’area ciclopedonale che si ricollegherà alle altre piste ciclabili che sorgeranno in città grazie ad “Agenda Urbana”. Ed alla pari anche per Palazzo Lucatelli, a pochi metri dal porto, saranno assegnati i lavori entro fine anno. Così contiamo al pari per l’ex piazza Mercato del Pesce destinata a diventare vetrina delle eccellenze enogastronomiche. L’area del porto – conclude Tranchida – si appresta dunque a cambiare volto, non solo da un punto di vista infrastrutturale ma anche in termini di servizi/incoming turistici, altresì meglio regolamentata grazie al nuovo mercato del pesce ed alla boucherie che nascerà nel sedime attuale del mercato all’aperto».